Odontoiatria Pediatrica

“L’odontoiatria pediatrica o pedodonzia è la branca dell’odontostomatologia che si occupa della prevenzione e della terapia delle patologie del cavo orale negli individui in età evolutiva.”

In particolare:

Prevenzione primaria in relazione alla valutazione del rischio di patologia cariosa. La carie dentaria è “un processo patologico infettivo e degenerativo che causa una progressiva e, in fase avanzata, irreversibile distruzione dei tessuti che compongono i denti”. E’ importante per una valida attività preventiva, conoscere le cause multifattoriale della patologia cariosa.

I fattori che la determinano sono:

  • la flora cariogena

  • i carboidrati semplici della dieta (quantità e frequenza di assunzione)

  • la saliva (quantità e caratteristiche)

  • le caratteristiche strutturali del dente e suscettibilità individuale

  • l’igiene orale

I cofattori sono:

  • le conoscenze

  • il livello motivazionale

  • l’abilità manuale

  • il tipo di educazione

Pertanto le misure preventive primarie sono:

  • educazione alla salute orale (ginecologi, pediatri, insegnanti, igienisti);

  • corretta igiene orale;

  • corretta alimentazione;

  • impiego di sostanze non cariogene alternative agli zuccheri fermentabili;

  • fluoroprofilassi (a partire già dallo stato di gestazione);

  • sigillatura dei solchi;

  • favorire situazioni che consentono una secrezione salivare adeguata;

  • controlli periodici dal pediatra e/o dentista

Le corrette abitudini di igiene orale vanno acquisite durante l’infanzia e rafforzate durante l’adolescenza. L’igiene orale del bambino è demandata ai genitori fino ai 3 anni circa. Si considerano ora più nello specifico i diversi periodi e la relativa gestione:

Corrisponde al periodo pre-eruttivo. Dopo la poppata, il genitore deve detergere le gengive con una garza umida di acqua fisiologica.

A partire dall’eruzione dei primi elementi decidui,si effettuerà la detersione delle gengive e degli stessi denti con una garza o con un dito di gomma.L’uso dello spazzolino va introdotto il prima possibile, in modo da farvi abituare il bambino.

Igiene praticata con spazzolino a setole morbide.

È il periodo della prima visita odontoiatrica, con annesse istruzioni di igiene orale e motivazione del paziente. Da li’, qualora non risultano carie, il paziente rientra nel regime di richiamo semestrale o annuale. In ambito domiciliare, lo spazzolamento viene effettuato sotto la supervisione del genitore. E’ da preferire la tecnica “a rullo”, sempre tramite l’impiego di uno spazzolino a testina piccola e setole morbide o in alternativa uno spazzolino elettrico.

All’eruzione dei primi molari permanenti vengono impostate le sigillature dei relativi solchi e fossette.Inoltre, in questo periodo viene eventualmente effettuata la prima valutazione ortodontica. Questi pazienti devono essere istruiti alle corrette abitudini alimentari e ulteriormente motivati all’igiene orale.

Qualora il paziente sia portatore di apparecchio fisso, viene ulteriormente istruito all’igiene e alla prevenzione della patologia cariosa.

Terapia della early childhood caries o baby bottle syndrome o carie da biberon o carie della prima infanzia, ovvero delle lesioni cariose multiple e destruenti ad insorgenza molto precoce, ad andamento rapidamente evolutivo, causate da trasmissione verticale dello Streptococcus mutans e da assunzione frequente e prolungata di zuccheri;

Terapia conservativa degli elementi decidui (da latte) e permanenti immaturi sede di patologia cariosa o di lesioni;

Diagnosi precoce e terapia delle erosioni dei denti decidui e permanenti in funzione della presenza/assenza di patologie associate (es: reflusso gastroesofageo, disturbi del comportamento alimentare, malassorbimento, etc….) che necessitano di un approccio interdisciplinare;

Terapia della polpa degli elementi decidui e permanenti ad apici immaturi, sede di processi cariosi o di lesioni traumatiche dei tessuti mineralizzati;

Diagnosi precoce e terapia delle patologie dei tessuti molli e delle mucose orali;

Diagnosi e terapia delle abitudini viziate (respirazione orale, succhiamento protratto, deglutizione infantile);

Piccola chirurgia (estrazione di denti decidui affetti da patologia cariosa o da lesioni traumatiche non recuperabili, frenulectomie, estrazioni di denti soprannumerari);

Riabilitazione protesica in caso di assenza congenita di uno o più denti.

Le problematiche odontostomatologiche in età infantile vanno individuate precocemente e gestite con protocolli multidisciplinari, atti ad inserire il bambino in un programma mirato di prevenzione, diagnosi e cura con l’obiettivo di raggiungere e mantenere la salute orale del bambino. E’, pertanto importante la stretta collaborazione tra pediatra, odontoiatra, ortodontista, igienista e nutrizionista.